CENTRO SPORTIVO AD ALTARE (SV) | LDARCHITECTS

sequenze di esperienze
di Brunetto de Batté

come in uno story board un percorso fatto di sequenze un luogo di frammenti che riconduci ad un riconoscibile accettato frequenze cromatiche che segnano le aperture di scuola un volume grigio azzurro perlato segnato dai vani finestra
in rosso, verde, azzurro e da un portico rosso scivolando la parete lo sguardo
svoltata l'angolo su due volumi grigliati bianchi recinti volumi virtuali come voliere per tennis e calcetto tra questi un rigoroso edificio staziona cavalcato da una tettoia a sella fermo e solenne proporzionato e metrico tra i volumi velari nel paesaggio.
Un luogo da indossare e indossare il futuro in cui l'ermeneutica dell'immaginario è vitale. uno spazio corporale sensoriale morfologico del moderno dove puoi disegnare mentalmente il tuo stare... ritrovare il tuo corpo e gli altri. Tutto appare fluido dove l'antagonismo tra verbale e linguaggio si
dissolve in una partecipazione vissuta.
Un silenzioso giardino minimale dove ti puoi aspettare che giganteschi funghi appaiono come alberi ombraderi. In mezzo a sassi giganti tra le reti metalliche bianche che come garze velano il paesaggio o si presentano come vere celate.
La notte appaiono in un magico recinto di luci tutto esplode in scintillanti bagliori.
Un progetto di sequenze messe in scena dove da spettatore diventi attore. questo ad Altare maggio 2006