Ampliamento e ristrutturazione della scuola elementare-materna Sant'Alessandro a Monza | Roccatelier Associati
Monza / Italy / 2002
Anche dei semplici lavori di manutenzione straordinaria per l’adeguamento alle nuove normative di sicurezza di una pubblica scuola possono diventare una buona occasione per fare architettura e valorizzare un po’ un quartiere periferico spesso trascurato.
E’ successo alla scuola elementare e materna di S. Alessandro dove al bell’edificio progettato negli anni sessanta dall’ architetto Luigi Ricci dell’ufficio tecnico, sono state aggiunte due uscite di sicurezza,un ascensore a norma per handicappati che serve cinque piani diversi e due nuove sezioni di scuola materna.
La rampa di sicurezza in muratura che collega il cortile interno con le aule del piano rialzato è diventato un percorso sinuoso che delimita un teatrino all’aperto, arricchito da un ponticello sopra l’intercapedine, feritoie e “passaggi segreti” che la fanno diventare un vera e propria rampa- gioco. Diventa così più facile sgomberare l’edificio in caso di incendio invece che far scendere dei bambini delle scale.
Il vano dell’ascensore, invece, è stato prolungato ben oltre l’altezza tecnica necessaria, tagliato con un piano inclinato e proiettato oltre i tetti delle case vicine con due triangoli d’acciaio che si intrecciano tra loro a mò di scultura .Il quartiere periferico vede infatti nella scuola e nel vicino oratorio un punto di aggregazione fondamentale per formare le giovani generazioni e il corpo rosso dell’ascensore spicca e segnala questa presenza.Si è voluto dare riconoscibilità alla scuola fin dal peduncolo viabilistico che divide il quartiere da S. Maurizio al Lambro.
Insomma, il vano ascensore è diventato un po’ il “campanile laico” di Sant' Alessandro; dà maggiore identità ad un sito dove è bastato arretrare la recinzione esistente su via S. Alessandro per creare una vera e propria piazzetta davanti all’ingresso della scuola. Un insperato luogo di sosta e incontro per la gente del quartiere.
Per l’ampliamento delle due sezioni di materna si è ricercata una forma dinamica, intrigante, capace di stimolare la creatività del bambino.
Queste aule sono differenziate in dimensione, forma, altezza, profondità, cercano di alternare zone di luce e zone d’ombra, hanno due livelli tra loro distanziati di 40 cm. collegati da una rampa-gioco e gradini in legno (come il pavimento di tutta la scuola materna) favoriscono la diversificazione tra attività ordinate e quelle di drammatizzazione-gioco.
L’architettura stessa della scuola diventa estensivamente didattica. Il voluto impiego di materiali tra loro dissonanti è stato fatto per aiutare il momento educativo e di crescita del bambino attraverso il “criterio degli opposti”: chiaro-scuro, ruvido-liscio, alto-basso,duro-morbido,caldo-freddo, diritto-storto, piano-inclinato e via discorrendo.
Parte del rivestimento esterno, quello più basso, è addirittura in pietra nera di Lavagna per fare capire ai bambini- fin dalla scuola materna- dove si può scrivere e disegnare sui muri e dove no.
Ecco come, a S. Alessandro, la manutenzione straordinaria della sua scuola elementare ha aiutato un po’ il programma didattico.
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Roccatelier Associati
Principal Architect
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Laura Rocca
Founder
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Anche dei semplici lavori di manutenzione straordinaria per l’adeguamento alle nuove normative di sicurezza di una pubblica scuola possono diventare una buona occasione per fare architettura e valorizzare un po’ un quartiere periferico spesso trascurato. E’ successo alla scuola elementare e materna di S. Alessandro dove al bell’edificio progettato negli anni sessanta dall’ architetto Luigi Ricci dell’ufficio tecnico, sono state aggiunte due...
- Year 2002
- Work started in 2000
- Work finished in 2002
- Main structure Steel
- Client Comune di Monza | Piazza Trento e Trieste 20900 Monza
- Contractor Impresa In/arca del Consorzio cooperative di Ravenna
- Status Completed works
- Type Schools/Institutes
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