ITA>HK - L'ITALIA AD ORIENTE - fragments of memory | Giuseppe Capuozzo

 EXPLANATORY REPORT of the  ARCHICAP STUDIO PROPOSAL - Giuseppe Capuozzo Parent Company

The project proposes the idea of ​​sustainable planning expansion of a city in the XXI century. The masterplan includes environmentally sustainable integrated functions; homes, public institutions, trade, leisure, inserted into the landscape in an environmentally friendly manner. The new town plan is structured upon the topographic matrices of the context and the design proposed area is spliced ​​to the surrounding area through a waterway connected by bridges to the ‘New urban ecological Island’ that leaves the original shoreline intact as a significant element of the environmental and design integration. The fragment of a sustainable city has been designed in accordance with the planning parameters given; in total 88 towers of decreasing height towards the sea, from 150 to 50 metres in height, equipment, services, green spaces and a tourist dock – dry marina (n. 285 boats). On the opposite bank the current towers separate man from the earth in a picture outside of nature. The physical appearance of the area takes advantage in the respect of its ecological nature. The new towers carry with them the nature extruded from the ground up becoming an ecological landscape that interacts in a sustainable manner, with the surrounding space. The user benefits from the natural elements: solar energy produces electricity through the photovoltaic panels on the parapets; rainwater accumulated in the tanks, in every landing, are discreetly reused; the percentage of O2, thanks to the abundant presence of vegetation for each apartment  drastically reduces air pollution; the air heated by the sun, through the ‘wind chimneys’ allows cooling avoiding the use of air conditioners. The tower, designed as mixed structure, is a vertical sequence of functions, welcoming commercial premises and offices in the lower part, and upward, the dwellings. Each apartment has a terrace with a thick vegetation typical of the place. Sinks-shredders of wet waste and mini ecological islands for recycling shall be provided to enhance the sustainability of the new settlement, plus recyclable and convertible building materials at the ‘end of cycle’; internal circulation through the use of shared public electric cars - car sharing and external circulation on the coast line through the waterway. The Ecological Footprint of the new urban settlement, allowing the total annual savings of about 15.000 TOE (tons of oil equivalent) of approximately 40.000 tons per year of CO2 into the atmosphere. The functioning of each single tower aims at the storage of rainwater in tanks stacked in the center plant, which fall to serve the individual building units. The rising air, for depression, ensures constant cooling ventilation of the wind towers through the ‘chimney effect’.

RELAZIONE ILLUSTRATIVA della PROPOSTA di ARCHICAP STUDIO – Giuseppe Capuozzo Capogruppo

L’idea progetto propone la pianificazione sostenibile della espansione di una città nel XXI secolo. Il masterplan comprende funzioni integrate ecosostenibili; abitazioni, istituzioni pubbliche, commercio, tempo libero, inserite ecocompatibilmente nel paesaggio. Il nuovo impianto urbanistico si articola sulle matrici topografiche del contesto e dal disegno proposto l’area risulta giuntata alla zona circostante attraverso un canale navigabile collegato da ponti alla “Nuova Isola ecologica urbana” che lascia intatta l’originaria linea di costa come elemento qualificante della progettazione e dell’inserimento ambientale. Il frammento di città sostenibile è stato progettato nel rispetto dei parametri urbanistici indicati; in tot. 88 torri di altezza decrescente verso il mare, da 150 mt. a 50 mt. di altezza, attrezzature, servizi, verde attrezzato e una darsena turistica darsena turistica e un porto a secco – dry marina- (n. 285 barche). Sulla sponda opposta le torri attuali allontanano l’uomo dalla terra in una immagine fuori natura. L’aspetto fisico del territorio si giova del rispetto della sua natura ecologica. Le nuove torri portano con sé la natura estrusa dal terreno verso l’alto diventando un elemento ecologico del paesaggio che interagisce, in maniera sostenibile, con lo spazio circostante. L’utente trae beneficio dagli elementi naturali : l’energia solare produce energia elettrica attraverso i pannelli fotovoltaici posti sui parapetti; le acque meteoriche accumulate nei serbatoi, presenti in ogni pianerottolo, vengono discretamente riutilizzate; la percentuale di O2, grazie alla presenza abbondante per ogni appartamento di vegetazione abbatte radicalmente l’inquinamento atmosferico; l’aria riscaldata dal sole, attraverso i “camini del vento” consente il raffrescamento evitando l’uso di condizionatori. La torre, concepita come struttura mista e’ una sequenza verticale di funzioni, accoglie nella parte inferiore locali commerciali e uffici, e verso l’alto, le abitazioni. Ogni alloggio possiede un terrazzo dotato di una folta vegetazione tipica del luogo. Per rafforzare la sostenibilità del nuovo insediamento si prevedono dissipatori-trituratori dei rifiuti umidi, mini isole ecologiche per la raccolta differenziata; materiali da costruzione riciclabili e riconvertibili a “fine ciclo”; circolazione interna mediante utilizzo di autovetture pubbliche elettriche condivise – car sharing e circolazione esterna sulla linea di costa mediante il canale navigabile. L’Impronta Ecologica del nuovo insediamento urbano, consente il risparmio complessivo annuo di circa 15.000 TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio) pari a circa 40.000 TON annue di CO2 in meno nell’atmosfera. Il funzionamento di ogni singola torre punta sullo stoccaggio dell’acqua piovana in serbatoi impilati a centro pianta, che per caduta servono le singole Unità immobiliari. Sul raffrescamento mediante “l’effetto camino” delle torri del vento, l’aria ascensionale, per depressione, garantisce il ricambio d’aria costante.