Adattatori Urbani | Lorenzo Secchiari

All’interno del centro di Volterra viene individuata una rete di percorsi con varie gerarchie e punti di interconessione, partendo dai principi dell’universal design, che indicano linee progettuali non per lo standard o per la disabilità, ma che cercano di stabilire, in modo critico, un obiettivo fondamentale di buona prassi teorico-progettuale, per un numero di utenti più ampio possibile.

L’accesso al parco archeologico avviene tramite gli “ADATTATORI URBANI”,(identificabili in ascensori,rampe,sedute,segnali luminosi ecc.) elementi facenti parti la vita della città che permettono al cittadino di entrare in simbiosi non solo con la città stessa ma anche con le singole sue architetture e che rispondono ad esigenze reali andando a reinventare spazi spesso marginali. La rete delle relazioni all’interno di una città, e in questo caso di Volterra, diviene “accessibile” grazie alla collocazione di tali elementi – adattatori urbani -, punti internodali di scambio e di socializzazione.