Stele campanaria per la Chiesa del Buon Pastore, Reggio Emilia | Enea Manfredini

(con Alberto e Giovanni Manfredini) Reggio Emilia / Italy / 2002

0
0 Love 196 Visits Published

Bibliografia:
2002 - Enea Manfredini architetto, "Quaderni di Architettare", n.1, giugno 2009, p.90;
2018 - A.Manfredini, Architetture 1978 - 2018, Altralinea, Firenze 2018, pp. 62-63.


L’esigenza della parrocchia di dotarsi di un campanile è stata tradotta in maniera semplice con una stele campanaria in calcestruzzo a vista opportunamente sagomato. Tale stele, che sorregge un sistema di quattro campane, è collocata in una zona particolare del sagrato, per essere “vista” e “sentita” nel migliore dei modi ma anche per non interferire con le funzioni tipiche del sagrato medesimo.


Gli ultimi prodotti denotano una caparbia maturità immune da decadenze e cedimenti. Qui, dice quasi con rammarico Gregotti, sta l’anomalia del caso Manfredini: nell’eccezionalità di un impegno civile che, paradossalmente, sconfessa l’ambizione di proporsi come scelta comune.
(da Bruno Zevi, Tra impegno civile e voglia di trasgressione, “L’Espresso”, n. 46, novembre 1989, p. 129)

0 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    Bibliografia:2002 - Enea Manfredini architetto, "Quaderni di Architettare", n.1, giugno 2009, p.90;2018 - A.Manfredini, Architetture 1978 - 2018, Altralinea, Firenze 2018, pp. 62-63. L’esigenza della parrocchia di dotarsi di un campanile è stata tradotta in maniera semplice con una stele campanaria in calcestruzzo a vista opportunamente sagomato. Tale stele, che sorregge un sistema di quattro campane, è collocata in una zona particolare del sagrato, per essere...

    Project details
    • Year 2002
    • Main structure Reinforced concrete
    • Status Completed works
    • Type Churches
    Archilovers On Instagram