Casa Giardino | Manuela Tognoli

L’architetto Manuela Tognoli ha curato la ristrutturazione di un appartamento a Roma nella zona Città Giardino, cuore del quartiere Monte Sacro, per una famiglia di tre persone di circa 110 mq in una palazzina anni 70 circondata dal verde e dai tipici villini anni ’20 dell’area. Caratteristica della casa è l’affaccio totalmente aperto sul verde e sul vicino fiume Aniene dal suo giardino e terrazza che contornano perimetralmente gli affacci della luminosa casa, posta al piano terra.
 
La planimetria originaria era un impianto tipico delle costruzioni degli anni 70, con ingresso e tanti disimpegni, molto introversa rispetto all’esterno e mancava una decisa connessione con le aree esterne della casa. Il salone aveva un piccolo accesso al giardino mentre da una delle camere si accedeva alla terrazza, chiudendo quindi la connessione della zona giorno con il fuori.
L’obiettivo del progetto è stato quindi quello di creare un flusso di luce ed energie tra la casa e il giardino, riuscendo a connettere totalmente il living con le due uscite verso l’esterno, aumentando la luminosità della casa, portando "il verde del fuori all'interno della casa".
La scelta dei colori infatti segue i colori della terra, in un susseguirsi negli ambienti della casa. 
 
Per poter procedere con questa idea, l’impianto della casa è stato totalmente stravolto: è stato creato un grande living, sul quale si affaccia la cucina a vista, con accesso al giardino, mentre la connessione con la terrazza è scandita da una doppia parete di archi in ferro e vetro che creano una prospettiva verso il fuori arrivando nello studio verde, area filtro tra l'esterno e l'interno.
 
La caratteristica parete inclinata dell’impianto originario del salone è stata enfatizzata creando una nuova parete inclinata speculare. Il salone diventa così una grande bow-window verso l’esterno.
 
I materiali scelti sono classici ma usati in chiave contemporanea, usati a contraddistinguere delle zone specifiche: nel living e nelle camere troviamo un parquet in rovere a spina ungherese, nella zona studio contenuta dalle vetrate curve è stata scelta una graniglia con inserti sui toni del verde, mentre nell’area cucina una graniglia colore terra.
 
Una delle richieste dei proprietari era quella di avere un ampio living, ma al tempo stesso si aveva la necessità di creare una piccola zona ingresso, che potesse servire sia come cappottiera, che come filtro per avere una maggiore intimità della casa. Grazie a questa richiesta, l’architetto ha ideato una parete contenitiva in rovere e paglia di Vienna che partendo dalla cucina arriva curvandosi all’ingresso creando una zona di servizio fruibile dall’ingresso.  
La cucina si trova in un’area connessa ma allo stesso tempo separata dal salone grazie al suo colore che riprende i toni della terra, e alla differenziazione del pavimento in graniglia. Sia la cucina che il mobile curvo sono stati disegnati dall’architetto e fatti realizzare da artigiani.
 
Il preesistente camino è stato ridisegnato come un puro elemento verticale bianco con angoli smussati. Sulla stessa parete si trova una libreria e un armadio contenitivo speculare delle stesse linee del camino.
 
Passando dal salone nella prima zona tra le pareti in ferro e vetro, si accede a sinistra nella camera padronale con annesso bagno, e a destra nella seconda camera, con bagno ospiti e camera di servizio.
 
La camera matrimoniale è caratterizzata da una sognante carta da parati di Vito Nesta sui toni del verde e azzurro. Il bagno in camera ripropone pavimento e rivestimenti in graniglia blu e pittura negli stessi toni.
La camera del figlio si trova nella posizione della ex cucina, affaccia sul giardino, e adiacente ha una seconda piccola camera di servizio e il bagno ospiti dove troviamo la graniglia in un’ulteriore colorazione mista, e le pareti di colore terra.
 
Le opere della fotografa Lara Cetti della serie Psilocybin, caratterizzati da una leggera patina che rende eteree le donne ritratte nelle opere, si integrano perfettamente con la casa, fondendosi con i colori delle pareti, e dando un senso di leggerezza e raffinatezza gli ambienti.
Le colorate ceramiche che troviamo in cucina sono realizzate a mano dalla designer Arianna De Luca.