T-house | R3architetti

T-House, la casa del musicista, è un attico di 90 m² esposto su tre lati a Torino. Il progetto di ristrutturazione ha mutato radicalmente il layout della casa consentendo di ricavare un’ampia zona giorno, due bagni e due camere da letto.
Varcato l’ingresso, i grandi formati delle ceramiche a pavimento scandiscono il movimento verso il cuore del soggiorno. Una trave/libreria in ferro divide in due lo spazio individuando una parte di salotto più conviviale, rivolta verso l’ingresso, ed una più intima e privata verso la zona notte. Questo particolare dispositivo d’arredo è stato progettato per ospitare libri ed oggetti su entrambi i lati e cela al suo interno una lama di luce che illumina la zona giorno. Agli estremi della trave sospesa sono integrate due librerie composte da un fitto intreccio di bacchette metalliche, Il cui disegno trae ispirazione dalle corde di una chitarra, grande passione del proprietario.La ruvidezza del metallo è contrastata dal divano bifacciale in velluto, che diversifica l’uso dell’ambiente nel corso della giornata. Sulla parete verso la zona notte una serie di contenitori a parete lignei sono disposti orizzontalmente come le note su uno spartito musicale. Tra questi elementi d’arredo, si intervallano le due porte che conducono alla zona notte, entrambe perimetrate da un sottile imbotte metallico.
Accanto all’ingresso, in uno spazio riparato rispetto al soggiorno, trova posto la cucina total-black, la cui continuità visiva è interrotta soltanto dal piano in marmo guatemala. La penisola, rivestita col medesimo materiale, irrompe nella zona living, connettendo i due ambienti.
La zona notte è composta da due camere e dai rispettivi bagni ed è esposta ad est. Il pavimento è in rovere a spina italiana che offre un’atmosfera più calda e intima rispetto al resto della casa.