VILLA PIRELLO | A4U STUDIO

Pirello si è presentato a noi come un rudere irrecuperabile, ormai da demolire, regalandoci però la possibilità di costruire un progetto pensato da zero, una carta bianca sulla quale disegnare la casa secondo la nostra visione, quella di A4U studio.

Ma Pirello, che da subito si è imposto con un nome proprio, quasi a essere una creatura a sé, è in realtà sopravvissuto alla demolizione, contagiando con il suo carattere il progetto che stava prendendo forma da quelle che noi pensavamo fossero solo le nostre idee, e si fondeva imprescindibilmente con esse.

Ben presto comprendemmo che Pirello è anima. E’ l’anima che si emoziona davanti al panorama mozzafiato che lo circonda: lo sguardo puntato su Guardiagrele e la Majella che si staglia poco sopra con le sue cime.

E l'interazione con l’esterno è diventato il perno dell’intero progetto. Così, già dall'ingresso una grande vetrata fa sì che lo sguardo sia indirizzato verso il paesaggio, confondendo lo spazio della casa con lo spazio del giardino, rompendo i confini. Si è immersi dentro e fuori al tempo stesso.

La nuova Pirello è una villa di poco più di 100 metri quadri, sviluppata su un unico piano, caratterizzata da grandi vetrate e materiali dai colori che richiamano l’ambiente circostante, per non stagliarsi, ma fondersi con esso.

Circa la metà della superficie è dedicata alla zona giorno, creata per ospitare con un'accoglienza calda e informale, tanta luce e il calore del fuoco, regalato da un camino a vista, posato su una mensola a sbalzo che diventa poi una comoda panca.

Il rivestimento a pavimento, utilizzato ovunque fuorché le camere, esce e invade lo spazio aperto, esaltando e sottolineando l’idea del continuum con l’esterno.

La cucina è funzionale, arricchita di colonne contenitive e un ampio piano su cui lavorare. E’ integrata nel salotto, ha un piano snack e sgabelli, in modo che chi vi lavora possa partecipare alle conversazioni con ospiti o familiari, e allo stesso tempo godere della vista sul verde circostante. 

Le due camere presentano il letto con il fronte sugli infissi accarezzati dal lino velato delle tende e regalano coì una visuale diretta sull'esterno.

Nel giardino la piscina, costruita come una freccia che punta alla montagna, si spoglia del cemento per abbracciare una parete di vetro e regalare l’illusione di uno spazio fluttuante, senza confini, che si congiunge al panorama circostante.