Padiglione Italia Expo 2015 - 4° premio
Milan / Italy / 2015
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Gruppo di progettazione
MARIO BELLINI ARCHITECT(S) SRL
FAVERO E MILAN SPA
PRISMA ENGINEERING SRL
Progetto
Mario Bellini con Maurizio Di Lauro
Responsabili di progetto
Maurizio Di Lauro, Raffaele Cipolletta
Collaboratori
Flavia Sandelewski, Luca Bosetti, Alessandro Zufferli, Elisabetta Griffero, Luo Jia Xu
FAVERO E MILAN SPA
Ing. Sandro Favero
Ing. Federico Zaggia
Ing. Devid Iannicello
PRISMA ENGINEERING SRL
Ing. Luciano Viero
Ing. Daniela Scarpa
Nicola Sacchetto
EXPO 2015 – NUTRIRE IL PIANETA ENERGIE PER LA VITA
Se uno dei primi tratti distintivi dell’uomo dagli altri mammiferi è stato il linguaggio, il primo racconto dell’uomo ha avuto per oggetto il cibo.
Dagli equilibri futuri del rapporto tra uomo e natura dipende la sopravvivenza della vita sul pianeta, EXPO 2015 sarà banco di prova per validare la ricerca dell’uomo in questa direzione.
Il Cardo e il Decumano strutturano la griglia del masterplan di Expo Milano 2015.
Il Cardo è lo scenario in cui rendere manifesta la presenza italiana con la sua ricchezza di culture, paesaggi e prodotti.
Il Padiglione Italia dovrà essere l’espressione architettonica, emozionale e rappresentativa della cultura italiana della contemporaneità, un’architettura non celebrativa ma permeabile, attenta alle continue e diverse azioni dell’uomo e del Pianeta, in rapida trasformazione.
Una architettura in divenire, per un senso dell’abitare lo spazio senza confini preordinati ma aperta allo svolgersi di scritture future.
Un’architettura che offra una immagine creativa e allo stesso tempo riconoscibile dell’italianità.
La partecipazione italiana deve saper rappresentare un punto nello spazio che abbia radici profonde nella tradizione e nella varietà della cultura popolare.
L’architettura deve essere pensata come un vivaio dell’innovazione, uno spazio protetto che aiuta i progetti a crescere e i talenti a germogliare.
Il padiglione italiano dovrà esprimere la relazione concettuale fra cultura e coltura divenendo un laboratorio di idee e creatività.
L’approccio progettuale dovrà prevedere un “Contenitore di Comunicazione” capace di attrarre e trasmettere valori e conoscenze a un pubblico trasversale.
Gli spazi progettati dovranno definire una relazione tra nutrizione, scienza, cultura, coltura, cibo, moda e modi, risorse e responsabilità sociale: tra energia, sostenibilità e consumi.
Palazzo Italia ospiterà uno spazio espositivi flessibile che diventi un riferimento e un modello per tutti I partecipanti.
Il Padiglione Italia deve essere una ICONA centrale, un elemento identitario per tutto il paese, un edificio fortemente innovativo, luogo di partecipazione attiva.
Spazio trasparente che dialoghi e cambi aspetto nel corso della giornata, che respiri e che viva quasi fosse un organismo vivente (parlare della metafora dell’albero e della fotosintesi).
Deve essere coinvolgente e motore di edutainment
Albero della vita –
Giardino all’italiana – Facciata di Palazzo Italia
Piazza – Piazza Italia è definita dall’incrocio del Decumano con il Cardo
Strada –
Corte –
Porticato –
Koiné –
Vivaio – luogo protetto dove mantenere o far crescere animali o piante (si potrebbe traslare il concetto alle idee), anche con finalità di osservazione e ricerca.
Cultura - Coltura – la cultura di un popolo nasce e deriva dalla propria coltura, dalla sua terra e da essa trae linfa, coltivare la terra e coltivare il nostro spirito sono due facce della stessa medaglia.
5 DECLINAZIONI DEL PADIGLIONE ITALIA
1. TRASPARENZA
2. ENERGIA
3. ACQUA
4. NATURA
5. TECNOLOGIA
ELEMENTO ICONICO DEL PADIGLIONE: ALBERO DELLA VITA (rappresenta la relazione tra le radici e lo slancio verso l’alto, è un simbolo interculturale)organizza lo spazio attorno a sè secondo una logica di distribuzione organica dei contenuti e delle aree tematiche.
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Gruppo di progettazione MARIO BELLINI ARCHITECT(S) SRL FAVERO E MILAN SPA PRISMA ENGINEERING SRL Progetto Mario Bellini con Maurizio Di Lauro Responsabili di progetto Maurizio Di Lauro, Raffaele Cipolletta Collaboratori Flavia Sandelewski, Luca Bosetti, Alessandro Zufferli, Elisabetta Griffero, Luo Jia Xu FAVERO E MILAN SPA Ing. Sandro Favero Ing. Federico Zaggia Ing. Devid Iannicello PRISMA ENGINEERING SRL Ing. Luciano Viero Ing. Daniela Scarpa Nicola Sacchetto EXPO 2015 – NUTRIRE IL...
- Year 2015
- Work finished in 2015
- Status Competition works
- Type Pavilions
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